Educati alla Ginnastica

L’abitudine al fitness va acquisita fin da giovani.

All’inizio del nuovo millennio è necessario esaminare con un’ottica diversa l’importanza dell’educazione fisica alla luce di ormai consolidate conoscenze scientifica.

Per molti anni si è interpretata l’attività fisica-sportiva principalmente come svago o come prestazione agonistica.

Sono due aspetti certamente rilevanti che hanno spinto migliaia di persone a cimentarsi in varie discipline sportive ma è stata messa in secondo piano l’importanza dell’attività motoria in un’ottica di prevenzione a molte malattie e come fondamentale parte dell’igiene fisica e mentale del proprio corpo.

Negli Stati Uniti (nazione in cui è molto sentito il problema dell’obesità) la sanità americana raccomanda almeno mezz’ora al giorno di esercizio fisico per tre volte la settimana a beneficio del cuore.

A questo proposito i ricercatori dell’Università di Harvard, hanno scoperto studiando 17 mila studenti per anni che il rischio d’infarto diminuisce in quasi il 50 % rispetto ad una persona sedentaria in chi consuma con l’esercizio fisico almeno 2000 calorie a settimana.

Questo è realizzabile per qualsiasi individuo normalmente dotato che si rechi in una palestra attrezzata per esercizi di cardiofitness e segua (dopo visita medica di idoneità) con regolarità le direttive del proprio istruttore, oppure, se preferisce, (sempre coordinato da un insegnante qualificato) impegnarsi in attività motorie all’aria aperta (passeggiate, jogging, bicicletta …).

In Italia, dalla “Relazione dello stato sanitario del Paese 1999” del Ministero della sanità, viene affermato che: “Lo svolgere uno sport o anche solo compiere esercizi fisici con regolarità possono avere un effetto protettivo nei confronti delle patologie cardio e cerebrovascolari e di quelle osteoarticolari e metaboliche.

Tra gli obiettivi del Piano sanitario nazionale 1998-2000 rientra quindi anche quello di una maggiore diffusione nella popolazione dell’attività fisico-sportiva svolta con continuità (almeno una volta a settimana).

Senza entrare nello specifico possiamo affermare la valenza preventiva e curativa dalla ginnastica correttiva-posturale tanto nella cura di paramorfismi nei ragazzi in età scolare quanto nel prevenire e curare i fastidiosi dolori cervico-dorso-lombari che per svariati motivi (lavori sedentari, lavori pesanti, tante ore di guida in automobile, ….) affliggono tante persone.

I risultati di recenti studi canadesi affermano che una buona educazione motoria impostata con continuità e qualità sui bambini fin dalla scuola elementare ha effetti positivi sulle abitudini salutari da adulto.

Non va infine trascurato l’aspetto ricreativo che caratterizza la pratica dell’attività motoria e che contribuisce ad approfondire la conoscenza del proprio corpo; quindi sport e attività motoria per tutti (scegliendo quella che piace di più ed è più consona alla propria fisicità) ma con gradualità e moderazione, seguiti da personale qualificato e preparato.

Nelle palestre in ci vi è una seria programmazione è sempre più rilevante la collaborazione con un medico a disposizione della clientela che stabilisca un rapporto costruttivo con lo staff insegnante.

Il medico di famiglia, seguendo le direttive del Ministero della sanità, dovrebbe a titolo di prevenzione stimolare e indirizzare i propri pazienti verso l’attività motoria.

(dal “Giornale di Brescia” 29/09/2001)

Damiano Francesconi

Chinesiologo